Orfani per desiderio, è un disco fatto di blues, di elettronica, di corde e di machine, nato dopo la strage dell'ottobre 2013, ai piedi dell'Isola dei Conigli di Lampedusa, che ha visto trecentocinquanta persone morire in preda a un mare calmo.
Orfani per desiderio è uno stato dichiarato, temporaneo o permanente. Non ha a che fare con la coerenza. Parla di amori perduti, di barche affondate, di una parola non detta, di un ricordo sottovetro.
L’album è diviso in 3 capitoli, Vol. I, II e III con 3 diverse copertine curate da tre artisti palermitani ed una trilogia video scritta e diretta da Manuela Di Pisa.
Orfani per desiderio, diviene così una sorta di contenitore che porta con sé un discorso puramente artistico, fatto di condivisione con altre realtà artistiche palermitane, privilegiando ad una uscita convenzionale del disco, una collaborazione a più parti, affidando al senso della copertina e della trilogia video, quasi il valore di un'opera a sé, realizzata capitolo per capitolo da ognuno degli artisti palermitani scelti.
L’album è stato registrato e mixato presso indigo studios di Palermo.